Taurus n. 2 / 2004
Quarto Congresso Mondiale delle Razze Bovine Italiane da Carne

All'Italia, e all'Umbria in particolare, spetta l'onore di ospitare il Quarto Congresso Mondiale delle Razze Bovine Italiane da Carne che si terrà a Gubbio (PG) nei giorni 29 aprile - 1 maggio 2005. L'ultima edizione organizzata in Italia risale al 1994, anno in cui l'Anabic organizzò a Perugia, nella rinnovata sede dell'Associazione, un evento di grande contenuto tecnico e di forte suggestione che determinò una notevole affluenza di pubblico sia dall'Italia che dall'estero. A dieci anni di distanza, in un contesto nazionale ed internazionale estremamente favorevole alle Razze Bovine Italiane da Carne, il Congresso torna nel paese di origine delle razze bianche.

Lo scenario italiano

In questi ultimi anni, grazie anche alla crisi della BSE che ha reso i consumatori più attenti nei confronti del prodotto carne, le razze autoctone Chianina, Marchigiana, Romagnola, Maremmana e Podolica hanno attraversato, pur con le differenze legate alla storia ed alle specificità individuali, un periodo estremamente favorevole.
Ricordiamo solo brevemente: il significativo aumento delle consistenze, che ha riguardato tutte e cinque le razze tutelate dall'ANABIC, coinvolgendo nuove province di allevamento; il processo di razionalizzazione delle strutture aziendali che ha portato verso un lento ma costante aumento delle dimensioni medie; l'attività dei Centri genetici, che evidenzia negli anni un trend nettamente positivo nelle prestazioni produttive delle cinque razze italiane; lo sviluppo del Consorzio Carni Bovine Italiane testimoniato dal consistente incremento delle macellerie convenzionate e dei rapporti con la grande distribuzione organizzata; la recente costituzione del Consorzio di Tutela dell'Indicazione Geografica Protetta "Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale" con compiti di vigilanza e di salvaguardia dell'immagine della relativa produzione.
Un contesto estremamente positivo che costituisce una premessa importante per la migliore riuscita della manifestazione.

I rapporti a livello internazionale

A partire dal 1956, anno in cui si verificò la prima esportazione di bestiame italiano verso il Brasile, molti sforzi sono stati compiuti per la diffusione e la promozione delle razze italiane all'estero. Oggi queste razze sono giustamente definite cosmopolite grazie alla presenza in molti paesi di diversi continenti, legata alle caratteristiche produttive ed alle capacità di adattamento ai sistemi pascolativi ed alle diverse realtà ambientali. In molti paesi esteri, gli allevatori hanno costituito Associazioni locali di razza confluite nel 1995 nella Italian Beef Cattle International Association.
Per rispondere specificamente ed in modo adeguato alle richieste degli operatori stranieri, l'Anabic ha anche costituito nel 1993 la "Italiana Genetica e Servizi" s.r.l., società deputata alle relazioni con l'estero, all'attuazione delle esportazioni di seme, embrioni e riproduttori, all'assistenza tecnica alle aziende.
Negli ultimi anni l'Anabic, in collaborazione con l'I.G.S., ha sviluppato contatti con numerosi operatori stranieri, partecipato a diverse manifestazioni internazionali ed intrattenuto rapporti commerciali con Brasile, Stati Uniti, Messico, Sud Africa, Australia, Olanda, Germania, Inghilterra e Svezia. In considerazione del vivace interesse riscontrato, è ipotizzabile una significativa partecipazione di delegazioni da molti paesi stranieri.

Il programma

L'evento congressuale, la cui organizzazione l'Anabic condivide con il Ministero delle Politiche Agricole, è programmato nei giorni 29 aprile - 1 maggio 2005 presso il prestigioso Park Hotel "Ai Cappuccini" di Gubbio (PG), un monastero del XVII secolo sapientemente restaurato, collocato in posizione centrale ma tranquilla nella splendida cittadina umbra, testimonianza di un Medioevo luminoso, raffinato e colto.

L'obbiettivo è quello di creare un importante momento di confronto, stimolando la riflessione e lo scambio di esperienze tra tutti gli interessati alla conoscenza ed all'allevamento delle Razze bianche.

Durante il Congresso sarà dato ampio spazio alla illustrazione della realtà zootecnica italiana, alla situazione attuale dell'allevamento delle Razze autoctone, alla attività di miglioramento genetico svolta dall'Anabic. Saranno illustrate la situazione e le prospettive di sviluppo delle razze italiane nel mondo dando ampio spazio agli interventi delle Associazioni straniere di razza. Le sessioni scientifiche saranno dedicate ai temi della selezione e dell'ingegneria genetica, alle tecniche di produzione e alimentazione, alla qualità della carne, ai sistemi di valorizzazione e certificazione delle produzioni. Sono inoltre previsti l'Assemblea dell'Italian Beef Cattle International Association, l'incontro fra i tecnici delle diverse Associazioni di razza, la visita alla sede dell'Anabic, la presentazione di riproduttori di pregio.
All'interno della sede congressuale saranno allestiti stand istituzionali degli enti operanti nel settore, di prodotti dell'artigianato locale, di produzioni alimentari tipiche e mostre fotografiche dedicate alle Razze autoctone.
La scelta di Gubbio e del Park Hotel "Ai Cappuccini" è inoltre legata alla alta qualità della ristorazione nell'intera città e nello stesso hotel, che permetterà di organizzare durante il congresso raffinate degustazioni di piatti a base delle pregiate carni italiane ad Indicazione Geografica Protetta "Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale".
Attraente anche il programma turistico e sociale, che prevede visite guidate nelle pittoresche città di Perugia, Gubbio e Assisi, spettacoli di animazione, intrattenimenti musicali.
Al termine del congresso sono previsti, per gli interessati, tour zootecnici nelle principali province di allevamento delle diverse razze, con visite alle aziende, ai centri di ingrasso, alle strutture di macellazione, ai Centri di F.A., alle macellerie aderenti al CCBI ed al Consorzio di Tutela dell'IGP.