Razza di origine podolica, deriva dai bovini asiatici giunti in Italia nel
quarto secolo d.C. con le invasioni barbariche. Per migliorare il ceppo
originario si ricorse all'immissione di sangue chianino e
successivamente romangnolo; nel 1928 fu quindi sospesa ogni forma di incrocio
per procedere, con la selezione morfo-funzionale, alla fissazione
dei caratteri estrinsecati. La Marchigiana attuale si presenta come un bovino
di notevole sviluppo somatico, caratterizzato da elevata capacità
di accrescimento e ottima precocità. Il mantello è bianco,
talvolta con sfumature grigie nei maschi; la pigmentazione della cute e delle
mucose è nera. La testa è leggera con corna brevi. Il tronco
è lungo e cilindrico, con ottimo sviluppo delle masse muscolari,
particolarmente nella natica e nella coscia. Le vacche sono ottime madri
e partoriscono naturalmente vitelli del peso medio di 45 Kg. La capacità
di accrescimento è eccellente, avendo raggiunto nei migliori esemplari
punte di 2 Kg al giorno. Le vacche pesano tra i 7 ed i 9 quintali ed i maschi
adulti 12-15. Razza precoce, raggiunge il peso ideale a 15-16 mesi, con rese
fino al 67%. La razza Marchigiana è diffusa nelle Marche, Lazio, Abruzzo
e Campania.
LA LINEA IPERTROFICA
A partire dal 1993, nell'area di origine della Marchigiana, sono stati
individuati alcuni esemplari portatori di ipertrofia muscolare. Questo carattere,
già osservato fin dal secolo scorso in numerose razze bovine da carne,
si manifesta, principalmente, con uno sviluppo della muscolatura assai superiore
rispetto a quello degli individui normali, determinando un notevole incremento
dell rese in carne. Trattandosi di un carattere piuttosto complesso, di cui
non sono ancora del tutto chiarite le modalità di trasmissione,
è stato avviato sulla Marchigiana un progetto sperimentale che prevede
la costituzione di un nucleo di soggetti ipertrofici e la successiva attenta
valutazione delle loro performances produttive e riproduttive. In base a
questi risultati sarà possibile stabilire le più opprotune
modalità di utilizzo di questo nuovo tipo genetico.